Paolo Carito, è un manager specializzato in strategie, innovazione e organizzazione dei processi sportivi.
E’ il Direttore Generale di EuroRoma 2024, la Fondazione che curerà l’organizzazione degli Europei di Atletica Leggera in programma a Roma nel giugno 2024. La Fondazione è partecipata da Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento dello Sport), Roma Capitale, Regione Lazio, CONI, Sport e Salute SpA e FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera).
Laureato in Giurisprudenza e in Politiche internazionali, è docente all’Università degli Studi di Roma 4 Foro Italico in Innovazione e Trasformazione Digitale nel Management dello Sport e Management Strategico e Sostenibilità Finanziaria nel Settore dello Sport. Ha progettato il primo executive program in Italia su Innovazione e trasformazione digitale nel management sportivo per la Scuola dello Sport del Coni.
Lungo la sua carriera professionale ha ricoperto ruoli di primaria importanza in Lega Pro (Serie C di Calcio), Infront e Sampdoria.
Si è occupato dell’ideazione, progettazione e produzione dell’America’s Cup World Series a Napoli (2013), di Globe Soccer Dubai (2010), della cerimonia di apertura dei XIII Campionati Mondiali di Nuoto a Roma (2009) e del project management del 74° Open d’Italia di Golf (2017). Per “Chianciano Terme Città Europea dello Sport 2019” è stato Presidente del Comitato Organizzatore.
Recentemente, oltre a fare parte del Consiglio di Amministrazione LIUC Sport – Università Carlo Cattaneo di Castellanza (VA) e dell’Ascoli Calcio, ha cristallizzato le sue conoscenze nell’industria dello sport e dell’intrattenimento pubblicando il libro “Sport, intrattenimento e digitalizzazione. L’enter(sport)ainment come nuovo modello di business”, con Agostino Piacquadio, prefazione di Fabio Capello edito da Franco Angeli.
Nel Giugno 2023 ha ricevuto il riconoscimento “Benemerenza Europea dello Sport”, assegnato da Aces
Europe per essersi contraddistinto con la sua attività manageriale nel panorama sportivo del Paese e nel
Dicembre 2020 ha ricevuto il riconoscimento degli “Sport Innovation Awards”, assegnato da Sport
Innovation Hub, Stati Generali del Lavoro e dello Sport e Regione Piemonte per l’impegno verso
l’innovazione nel calcio e nella società civile.