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Rateizzazione Cartelle 2025-2026
L’ ADER (Agenzia delle Entrate e Riscossioni) ha introdotto nuove regole, vigenti dal 1° gennaio 2025 per la rateizzazione delle cartelle. L’ADER ha specificato la normativa di riferimento, i modelli necessari alla richiesta e le possibili funzionalità online.
Le novità 2025 introdotte:
L’agenzia delle Entrate ha pubblicato, in data 17 gennaio La Nuova rateizzazione delle Cartelle di pagamento, normativa che sarà in vigore per tutto il 2025 e il 2026. Tale decreto legislativo stabilisce che, a partire dal 1° gennaio 2025 e per tutto il 2026, su semplice richiesta del contribuente, il quale dovrà dichiara di versare in una temporanea situazione di difficoltà economico/finanziaria, la rateizzazione di importi iscritti a ruolo fino a 120mila euro, potrà arrivare fino a un massimo di 84 rate e non più fino a 72 come previsto dalla precedente legge fiscale.
Il provvedimento prevede, inoltre, il progressivo innalzamento delle rate per le istanze che verranno presentate:
- Fino a 96 nel biennio 2027-2028.
- Fino a 108 rate a partire dal 1° gennaio 2029.
Le rateizzazioni fino a 84 rate, sarà possibile tramite una semplice richiesta, presentando:
- la domanda in modalità telematica nell’area riservata del sito ADER,
- oppure compilando la nuova modulistica da trasmettere via pec o in alternativa da consegnare agli sportelli.
Qualora si voglia estendere il numero delle rate, il decreto legislativo n. 110/2024 prevede che il contribuente debba comprovare la propria situazione di temporanea difficoltà economica allegando all’istanza di rateizzazione idonea documentazione, sia nel caso in cui si vogliano rateizzare importi fino a 120 mila euro sia nel caso in cui si voglia rateizzare importi superiori a 120 mila euro.
Domande per richiesta documentata fino a 120 rate:
Per le richieste documentate che consentono di ottenere fino a un massimo di 120 rate mensili, è previsto l’obbligo di comprovare la temporanea situazione di difficoltà economico-finanziaria.
In base alle modalità di applicazione del decreto MEF del 27 dicembre 2024, verranno presi in considerazione per la determinazione del numero di rate massimo concedibili i seguenti indicatori:
- l’Isee del nucleo familiare per le persone fisiche e i titolari di ditte individuali in regimi fiscali semplificati;
- l’indice di Liquidità e l’indice Alfa per i soggetti diversi da persone fisiche e titolari di ditte individuali in regimi fiscali semplificati;
- l’indice Beta per i condomini.
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