Skip to content

Concordato Preventivo Biennale (CPB): pubblicato in gazzetta il decreto correttivo

Il 5 agosto 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il “decreto correttivo” (Dlgs n. 108/2024), in vigore dal 6 agosto 2024, che si inquadra nel contesto dell’attività generale di revisione del sistema tributario in particolare sulla disciplina dell’adempimento collaborativo, degli adempimenti tributari e del concordato preventivo biennale.

Che cos’è il CPB

Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) è un istituto di compliance volto a favorire l’adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi.

Possono accedere i contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni che applicano gli Indici sintetici di affidabilità (ISA) ed i forfettari.

Modifiche alla disciplina del CPB

L’articolo 4 del decreto correttivo contiene disposizioni integrative e correttive in materia di concordato preventivo biennale, istituto dal Dlgs n. 13/2024, recante «Disciplina del Concordato preventivo biennale, destinato a contribuenti di minori dimensioni, titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti e professioni, residenti in Italia. In particolare:

  • Termini di adesione: Estesi per facilitare la partecipazione dei contribuenti.
  • Debiti e soglie: Requisiti di accesso basati su debiti tributari e contributivi.
  • Regime opzionale: Imposta sostitutiva sul maggior reddito concordato per soggetti con indici di affidabilità fiscale.

Ai fini della verifica dell’accesso e della permanenza nel concordato preventivo, di seguito una tabella delle principali situazioni soggettive da monitorare per l’accesso all’istituto.

 

CASISTICA CONSEGUENZE
Contribuente non forfettario che non ha applicato gli ISA nel 2023 Non può accedere nel 2024/2025

Da valutare per il 2026/2027

Contribuente NON forfettario nel 2023 che ha aderito al forfettario nel 2024 Non può accedere nel 2024

Da valutare adesione 2025

Contribuente ISA che accede al concordato nel 2024 e passa al forfettario nel 2025 Causa di cessazione dall’istituto a decorrere dal 2025
Contribuente che ha aderito al forfetario 2023 e lo è ancora nel 2024 E’ consentito l’accesso a meno che il 2023 sia il primo anno di attività o nel 2024 venga superato il limite di 150 mila € di ricavi/compensi
Contribuente forfettario che aderisce al concordato ma nel 2024 esce dal regime per superamento limite ricavi/compensi La proposta resta valida per importi inferiori a 150 mila € (limite specifico per la cessazione). Dovrebbe modificarsi l’imposta 2024 a seconda che venga rispettato il limite dei 100 mila €
Contribuente che dal 2024 non è più forfettario L’art. 2 del dm 15 luglio 2024 prevede la proposta solo ai soggetti che nel 2023 non hanno superato 85 mila € di ricavi/compensi
Contribuente ISA che nel 2023 ha fruito di crediti di imposta non imponibili per oltre il 40% del reddito di impresa Non può accedere nel2024.

Da valutare per il 2026

Stessa situazione nel 2024 per un soggetto che ha aderito al concordato Nessuna conseguenza
Contribuente ISA che nel 2024 è interessato da operazioni di fusione/scissione/conferimento (per società di persone e studi associati anche modifica della composizione sociale Non può accedere nel2024.

Da valutare per il 2026

Stessa situazione nel 2023 Nella misura in cui si tratta di una causa di esclusione dagli ISA, l’effetto è che il contribuente NON può accedere nel 2024.

Da valutare per il 2025

Stessa situazione nel 2025 Causa di cessazione del concordato (con effetto dal 2025). Determinando l’esclusione dagli ISA 2025 potrebbe impedire l’adesione per il 2026/2027
Contribuente ISA che accede al concordato ma nel 2024 o nel 2025 supera il limite di ricavi/compensi per applicare gli indicatori Se il superamento del limite è di oltre il 50% il concordato cessa dall’anno in corso. Se avviene nel 2025 è escluso anche il rinnovo.
Contribuente non forfettario che cessa l’attività nel 2025 La proposta per il 2024 è valida ma è inefficace quella per il 2025
Contribuente forfettario con primo periodo di imposta 2024 Non può aderire nel 2024 e neanche nel 2025/2026

Tabella fonte Sole 24 Ore n.235

 

 

Se hai dubbi, contattaci via mail a segreteria@capitaladvisory.net oppure chiamaci al numero +39 06 8088554.

Non accontentarti: rimani aggiornato e seguito come una grande impresa con il supporto professionale di Capital Advisory.

Torna su