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Rottamazione quater: novità e scadenze 2024

Per mantenere i benefici della Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”), è necessario effettuare il versamento della sesta rata, entro il 30 novembre 2024.  

La Riscossione ricorda i 5 gg di tolleranza consuetudinariamente concessi e comunica, sul proprio sito, che saranno validi tutti i pagamenti effettuati entro lunedì 9 dicembre 2024. 

Attenzione al fatto che, in caso di pagamento non effettuato, eseguito oltre il termine ultimo oppure di ammontare inferiore rispetto all’importo previsto, verranno meno i benefici della Definizione agevolata e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo. 

 

1) Rottamazione quater: di cosa si tratta? 

La Rottamazione-quater stabilisce che i benefici previsti siano applicati ai debiti risultanti dai carichi affidati all’Agente della riscossione per il periodo compreso dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.  

Chi aderisce, non dovrà corrispondere le somme dovute di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora, ma dovrà pagare unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica.
 

La “Rottamazione-quater” riguarda tutti i carichi affidati all’Agente della riscossione inclusi quelli: 

  • contenuti in cartelle non ancora notificate; 
  • interessati da provvedimenti di rateizzazione o di sospensione; 
  • già oggetto di una precedente misura agevolativa (cosiddetta “Rottamazione e/o Saldo e Stralcio”) anche se decaduta per il tardivo o mancato versamento di una delle rate del precedente piano di pagamento. 

I carichi affidati dalle casse/enti previdenziali di diritto privato rientrano nella Definizione agevolata solo se l’ente, entro il 31 gennaio 2023: 

  • è stato adottato uno specifico provvedimento; 
  • è stato trasmesso, sempre entro la stessa data, ad Agenzia delle entrate-Riscossione; 
  • è stato pubblicato sul proprio sito internet. 

 Gli enti previdenziali di diritto privato che hanno deliberato entro il 31 gennaio 2023 che i propri carichi rientrano nell’ambito applicativo della Definizione agevolata sono: 

  • CNPA FORENSE – Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza forense 
  • ENPAB – Ente nazionale di previdenza ed assistenza a favore dei biologi 
  • CNPR – Cassa Ragionieri 
  • ENPAV – Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei veterinari 
  • INPGI “GIOVANNI AMENDOLA” – Istituto nazionale di previdenza ed assistenza dei giornalisti italiani 

 

 2) Rottamazione quater: come si paga? 

 Per pagare i moduli allegati alla “Comunicazione delle somme dovute” della Definizione agevolata, è possibile utilizzare i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA oltre al servizio “Paga online”.  

 È possibile pagare, utilizzando i moduli di pagamento allegati alla “Comunicazione delle somme dovute” presso banche, Poste, ricevitorie, tabaccai. 

Inoltre, è stato introdotto il nuovo servizio di domiciliazione bancaria, presente nell’area riservata, che consente di attivare o revocare l’addebito diretto sul conto corrente anche intestato ad un altro soggetto, previa autorizzazione. 

Per usufruire di tale servizio sarà necessario: 

  1. Specificare gli estremi del conto corrente su cui effettuare l’addebito  
  1. Fornire informazioni e il consenso necessario ai fini della sicurezza del dato trattato 
  1. Inviare la richiesta  

Il contribuente, una volta completati questi 3 passaggi, riceverà una mail di presa incarico con l’identificativo della richiesta. 

 Infine, è anche possibile pagare quanto dovuto, utilizzando i moduli di pagamento presso banche, Poste, ricevitorie, tabaccai e sono sempre disponibili gli sportelli, previo appuntamento. 

 

 3) Possibilità di scelta su cosa pagare: 

 Nel caso si è ricevuto un piano di accoglimento (totale o parziale), ma non si intende proseguire con il versamento dell’intero importo dovuto, si può scegliere di continuare a pagare in forma agevolata solo alcune delle cartelle contenuti nella “Comunicazione delle somme dovute”. 

 Grazie al servizio ContiTu è possibile richiedere e stampare i moduli di pagamento relativi alle sole cartelle che si decide di pagare, per farlo è necessario:     

  •    Compilare il form e selezionare tutte le cartelle che si intende pagare inserendo, nell’apposito campo, il numero progressivo dei singoli documenti.
  •   Una volta completata la procedura, potranno essere scaricati i nuovi moduli di pagamento, che saranno trasmessi anche tramite e-mail. I moduli riporteranno l’importo aggiornato non conteggiando quello dovuto per le cartelle che si è deciso di eliminare dal piano di pagamento.        

Per non incorrere nell’inefficacia della Definizione agevolata, sarà però necessario che ciascuna rata sia regolarmente e integralmente pagata. Eventuali pagamenti tardivi o parziali saranno acquisiti a titolo di acconto dell’importo complessivamente dovuto a seguito dell’affidamento del carico e non determineranno l’estinzione del carico residuo.  

           
È importante ricordare che la “Comunicazione delle somme dovute”, potrà essere modificata, cioè, potranno essere escluse le cartelle e gli avvisi che non si intende più pagare fino ad un massimo di 3 volte. 

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