Con il Provvedimento n 422344 del 21 novembre l'Agenzia delle Entrate detta le regole per un…
Il consulente tecnico di parte: ruolo e funzioni
Nell’ambito dei processi civili e penali, qualora nella causa venga istruita dal Giudice una Consulenza Tecnica d’Ufficio, le parti possono prevedere l’intervento di altri professionisti che possano svolgere la propria attività nell’ambito dello svolgimento del processo nell’interesse soprattutto delle parti in causa.
Il consulente tecnico di parte è quindi un libero professionista, di regola appartenente ad un Ordine Professionale o comunque di comprovata esperienza tecnico scientifica al quale la parte in causa gli conferisce un incarico peritale.
La figura del consulente tecnico di parte è disciplinata nell’art. 201 del codice di procedura civile, e molto spesso il Ctp assume un ruolo e una funzione fondamentale per la risoluzione delle questioni e dei quesiti in quanto spesso dipendono da valutazioni di carattere tecnico scientifiche molto puntuali ed approfondite.
Il consulente tecnico di parte una volta nominato, non deve prestare alcun giuramento e non è tenuto a motivare il rifiuto dell’eventuale incarico.
Per quanto riguarda i compiti del Ctp che assistono le parti e il CTU elenchiamo a titolo esemplificativo:
- analisi della documentazione tecnica da produrre in atti;
- confronto con il legale sulla redazione degli atti e memorie difensive;
- redazione della relazione contenente le osservazioni al CTU;
- controllo dell’operato del CTU e partecipazione alle operazioni peritali e ai successivi incontri con il CTU;
- valutare la ricusazione e/o sostituzione del CTU qualora ci siano i presupposti di legge.
Le osservazioni prodotte dal Ctp nei confronti del Ctu hanno quindi la funzione di contribuire alla risoluzione del quesito affinchè la relazione definitiva del Ctu e la decisione finale del Giudice portino ad un esito favorevole della causa per le parti in causa.
Pertanto i compiti che un consulente tecnico di parte deve svolgere sono molteplici e cambiano a seconda se deve svolgere attività di consulenza e supporto per la parte attrice o parte convenuta e il suo ruolo risulta essere strategico per la risoluzione del quesito a favore di una delle due parti coinvolte nell’ambito della causa incardinata in sede civile e/o penale.